Inga Verbeeck

San Valentino: ecco come l’amore in Usa è anche una questione di classe

America 24 February, 2014

Sulla Madison Avenue menù afrodisiaco da 9 portate per 30.000 dollari. E un sito online punta sull’1% della popolazione: chiede fino a 100.000 dollari l’anno per aiutare a trovare l’anima gemella

Nell’America dove il divario tra i ricchi e poveri si sta ampliando sempre di più, anche l’amore è diventata una questione di classe. Non solo perché in occasione di San Valentino un ristorante di New York – Pera Mediterranean Brasserie, su Madison Avenue – ha messo a punto un menù afrodisiaco da nove portate per la modica cifra di 30.000 dollari, comprensivi di una notte al Ritz Carlton con vista su Central Park e 5.000 dollari da spendere nella catena di goiellerie Tiffany. A dimostrarlo è anche il trend che vede protagonisti i siti Internet usati per trovare l’anima gemella: con 111 milioni di single nei soli Stati Uniti, il settore del cosiddetto del cosiddetto “dating” vale 82 miliardi di dollari. E i più abbienti sono disposti a spendere cifre da capogiro.
Berkeley International prende di mira il cosiddetto 1% della popolazione americana. L’agenzia online inglese si prepara a sbarcare anche negli Stati Uniti con lo stesso modello di business: una quota d’iscrizione fino a 100.000 dollari all’anno per aiutare facoltose persone a trovare l’amore della loro vita, decisamente di più dei 730 dollari che secondo Match.com sono spesi dagli americani in media sui siti per gli appuntamenti online.

“Le persone affluenti stavano cercando l’amore nel posto sbagliato”, ha spiegato a Cnbc il direttore globale della società Mairead Molloy. “I miei clienti vogliono

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incontrare qualcuno con un certo patrimonio, in arrivo da una determinata tipologia di famiglia e con una buona educazione…ma facevano fatica a trovarlo. Non si scova questo tipo di individui in un normale bar”, ha aggiunto.
Su Berkeley non ci sono profili o immagini dei potenziali partner. E’ l’agenzia stessa a intervistare le singole persone mettendole in contatto con altre. Questo modello sembra funzionare visto che la società ha visto in 12 mesi la propria base clienti crescere del 40%. Per questo il gruppo vanta otto sedi in Europa e conta di aprirne altri quattro a Los Angeles (California), New York, Hong Kong e Singapore.
L’agenzia promette appuntamenti galanti. Se sei un iscritto “un autista verrà a prenderti e ti porterà in un luogo esclusivo”, promette Molloy. Insomma, il “date” come lo chiamano in America, sarà lussuoso come la cena da 30.000 che qualcuno a New York si appresta (forse) a consumare per celebrare San Valentino.

Ultimo aggiornamento: 3 giorni fa
Stefania Spatti (/u/spatti)